Dove il lavoro è già in «fase due»
Alla Michelin di Cuneo, tra termoscanner e mascherine autoprodotte, alle acciaierie di Terni dove senza docce non si può stare, tra gli scaffali delle librerie in mezzo all’ansia dei lavoratori e in Fincantieri dove fanno navi da guerra ma oggi è sciopero…
Clicca per leggere l’articolo completo dalla fonte >>